Pediatra Carla

salute

Le infezioni fanno dimagrire i bambini?

La risposta è si!
Può succedere che, in seguito a una infezione virale o batterica, il vostro bimbo perda peso, ma nella maggior parte dei casi si tratta solo di una normale conseguenza dell’infezione. Bisogna però saper riconoscere quando il dato è degno di valutazione pediatrica.

Innanzitutto pensate che ogni infezione è una battaglia che l’organismo combatte sprecando energia. La febbre, soprattutto se alta, determina un aumento del consumo di calorie.

Aggiungiamo il fatto che durante la fase di malattia il bambino presenta sintomi che causano inappetenza:

– Il malessere generale e gli eventuali dolori (come cefalea, mal di gola, mal di orecchie, dolore addominale…) riducono l’appetito. Spesso è doloroso perfino deglutire.
– Talvolta vomito e diarrea che creano una perdita di liquidi e nutrienti.
– Il catarro fa passare l’appetito perché il muco viene continuamente deglutito e provoca nausea
– Le vie nasali sono intasate e non si sentono sapori e odori.
– Per i lattanti può diventare difficile alimentarsi perché non riescono a respirare bene durante la suzione.

Trattare i sintomi può evitare o ridurre la perdita di peso: non coprite eccessivamente i bambini che hanno febbre, trattate il dolore se necessario, realizzate lavaggi nasali, evitate vomito e diarrea con l’uso di sali reidratanti iposalini appositi per l’infanzia offrendoli a piccoli sorsi e lentamente (non usate un liquido qualsiasi come acqua e zucchero… non è adeguato).

Ma attenzione. La perdita di peso improvvisa deve essere sempre sospetta perché causata non dal dimagrimento, ma da una disidratazione: se è superiore al 5-10% del peso iniziale del bambino serve una rapida valutazione da parte del pediatra. Ad esempio un bimbo di 10kg che perde un kg durante un episodio di gastroenterite va subito visitato.

Cosa potete, una volta che il vostro bimbo è guarito, per fargli recuperare il peso perduto?
Prima di tutto sottolineo che bisogna rispettare il periodo di convalescenza, una parola che oggi non si usa quasi più. Non c’è fretta di tornare all’asilo o a scuola o alle attività sportive. L’organismo infantile è ancora immaturo e merita il tempo di recuperarsi bene: lasciate i bimbi in ambiente tranquillo finché non hanno recuperato le forze e il colorito di sempre.

Cosa potete offrire da mangiare?
Non esiste una dieta del recupero: sfatiamo il mito della dieta “in bianco”. Il bambino può mangiare ciò che si sente (purché sia cibo sano) e nella misura in cui si sente di farlo senza insistere. Inoltre è molto utile reidratarlo dopo la febbre con abbondante acqua, soluzioni saline, frutta e brodo di verdure per rimpiazzare i sali minerali persi.

Quando recupererà il peso perduto?
I bambino che hanno perso un po’ di peso durante una infezione lo recuperano prontamente non appena si riprendono. Non resta che attendere che finiscano la convalescenza e ritornino ad avere il solito aspetto.

E’ necessario fare integrazioni?
Se il recupero non è buono e ritenete che vostro figlio non è “il solito bambino” potrebbe rendersi necessaria una valutazione pediatrica per scartare una eventuale carenza, il pediatra valuterà se è necessaria una integrazione specifica e vi indicherà in che dosaggio realizzarla. Non date integratori al vostro bimbo senza consiglio medico.